Referente don Lorenzo Motta
TESTIMONIANZA E CONSEGNA
Il Gruppo Giovani è formato sia da quei giovani che hanno deciso di restituire tutto il bene ricevuto negli anni di Oratorio, diventando i primi testimoni per i più piccoli e assumendo delle responsabilità all’interno della Comunità, sia da quei giovani che, pur non avendo un “ruolo” specifico nelle varie attività parrocchiali, non smettono di interrogarsi circa la propria vita spirituale e vogliono crescere nel confronto e nello scambio con i propri coetanei.
L’età giovanile è caratterizzata dalle scelte definitive riguardo al proprio futuro, e dall’ingresso nell’età della maturazione e della vita adulta.
I giovani della Comunità Pastorale sono l’anima della Comunità Cristiana e alle loro intuizioni affidiamo con coraggio la gestione delle scelte nella Pastorale Giovanile.
Papa Francesco afferma nella “Christus vivit” che i giovani non sono solo il futuro del mondo, ma il presente e perciò vanno ascoltati, resistendo alla tentazione di fornire “risposte preconfezionate e ricette pronte”, guardando al positivo che c’è in loro e avendo la capacità “di individuare percorsi dove altri vedono solo muri”.
Sempre il Papa ricorda che serve “una pastorale giovanile popolare”, senza troppe norme e inquadramenti. Perché pretendendo “una pastorale giovanile asettica, pura, caratterizzata da idee astratte, lontana dal mondo e preservata da ogni macchia, riduciamo il Vangelo a una proposta insipida, incomprensibile, lontana, separata dalle culture giovanili”.
In sintesi occorre, dunque, un accompagnamento dei giovani nella libertà e sono i giovani stessi a descrivere ciò che vorrebbero trovare in chi li accompagna: l’autenticità di una vita cristiana e sociale, la capacità di non giudicare ma di ascoltare, la gentilezza e la consapevolezza di sé con i propri limiti.